Il format Foodball ha l’obiettivo di “prendere per mano” i bambini e accompagnarli verso una dimensione di consumatori consapevoli, stuzzicando la loro naturale curiosità senza mai tralasciare l’aspetto ludico.
Questo obiettivo potrà essere raggiunto non solo attraverso la partecipazione allo spettacolo e l’interazione con gli altri contenuti del format, ma anche grazie al contributo di insegnanti e genitori che, prendendo spunto dai modelli di edutainment e gamification proposti dal format, potranno continuare a giocare a Foodball con i bambini, sia a scuola che a casa, in modo da educarli al concetto del mangiare bene e vivere sano sin da piccoli.
Per questo motivo, a partire da ottobre 2015 sarà attivata una collaborazione con l’Università degli studi Roma Tre. In particolare, la facoltà di Scienze dell’Educazione effettuerà con alcuni studenti del laboratorio “formazione-lavoro” diretto dalla Dr.ssa Valeria Caggiano, un lavoro di ricerca e di analisi rivolto a bambini, insegnanti e genitori attraverso la somministrazione di un questionario, la realizzazione di focus group a scuola e attività di tutoring per supportare i progetti che le scuole realizzeranno dopo i laboratori e lo spettacolo.
LE FASI IN CUI SI ARTICOLA FOODBALL SCHOOL LAB
FASE 1 | SCUOLA
Questa prima fase si sviluppa in due momenti:
– 1° parte: laboratorio esperienziale di gamification con i bambini, ai quali verrà consegnata una scheda del FOODBALL Game da disegnare e compilare. Le tematiche saranno due, la dieta mediterranea e la biodiversità.
-2° parte: focus group con gli insegnanti delle classi che hanno partecipato al laboratorio di cui sopra (senza bambini) e i genitori che vorranno partecipare per approfondire il tema dell’educazione alimentare attraverso il genere dell’edutainment e il modello della gamification. In questo caso specifico, il focus group sarà applicato al tema della corretta alimentazione, ma anche in virtù dell’elevata applicabilità del format, potrà essere impiegato anche in altri contesti e per la comprensione di altre tematiche.
FASE 2 | TEATRO
Visione dello spettacolo.
In teatro, alla fine dello spettacolo, saranno distribuiti e consegnati agli insegnanti e ai bambini che avranno partecipato alla fase 1, un kit con un album e le regole da seguire per costruire correttamente la loro squadra (FB Club), in modo da poter continuare a scuola e a casa a giocare, approfondendo il concept del “mangiare bene e vivere sano”.
FASE 3 | SCUOLA – WEB – UNIVERSITà
Tutti i progetti realizzati in classe verranno raccolti e pubblicati sul sito www.foodball.org e poi presentati durante la giornata di presentazione dei risultati dell’analisi.